Una fiammante bandiera della pace è tornata a sventolare dal palazzo del Consiglio regionale della Puglia. Come annunciato dal presidente dell’Assemblea, Mario Loizzo, il nuovo vessillo coi colori dell’arcobaleno è stato issato sul suo piccolo pennone, sulla in sostituzione del drappo precedente, sbiadito e lacerato nel corso degli anni perchè distrutto dall’uso.
Sempre come ricordato dal presidente Loizzo, dalla facciata dell’edificio pubblico di via Capruzzi rivolge a tutti simbolicamente un appello per la liberazione dei marò Latorre e Girone. Anche il tricolore col nastro giallo sarà tra ferito, appena materialmente possibile, accanto allo striscione che chiede il ritorno a casa dei due fucilieri di marina pugliesi.
Sempre come ricordato dal presidente Loizzo, dalla facciata dell’edificio pubblico di via Capruzzi rivolge a tutti simbolicamente un appello per la liberazione dei marò Latorre e Girone. Anche il tricolore col nastro giallo sarà tra ferito, appena materialmente possibile, accanto allo striscione che chiede il ritorno a casa dei due fucilieri di marina pugliesi.