Segretario generale del Consiglio

Domenica GATTULLI
Via Gentile, 52 - 70126 Bari
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Domenica Gattulli

Dal 16 novembre 2015, Segretario Generale del Consiglio Regionale della Puglia (Deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 15 del 12 novembre 2015). Nella XI legislatura regionale, l’incarico è stato rinnovato con Delibera n. 23 del 23 febbraio 2021, quindi conferito con Deliberazione n. 39 del 9 giugno 2021.
Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana - Decreto 27 Dicembre 2019
  In qualità di Segretario Generale assicura:

a) l’unitarietà dell’azione amministrativa delle strutture consiliari, indirizzando e coordinando l’azione delle stesse anche mediante adozione di autonomi atti e verificandone i risultati;
b) il raccordo con le strutture organizzative dei diversi livelli di governo e della Giunta regionale e degli organi e organismi dello Stato e di altri enti a carattere nazionale e internazionale;
c) la realizzazione degli indirizzi e dei programmi adottati dall’Ufficio di Presidenza, anche attraverso i bilanci di direzione predisposti dalle singole sezioni;
d) l’assistenza al Presidente ed all’Ufficio di Presidenza in tutte le funzioni ad essi delegate dallo Statuto, dal Regolamento e dalla legislazione vigente;
e) la ricezione della proclamazione degli eletti al Consiglio Regionale da parte degli uffici competenti, nonché le proteste e i reclami elettorali;
f) l’assegnazione del personale alle sezioni ed ai servizi del Consiglio Regionale;
g) la presentazione, con cadenza annuale, all’Ufficio di Presidenza della relazione sullo stato dell’amministrazione consiliare;
h) la convocazione periodica ed ogni qualvolta risulti necessario, dei dirigenti delle sezioni e dei servizi del Consiglio Regionale, al fine di assicurare l’unità di indirizzo dell’amministrazione;
i) il supporto ai comitati istituiti in seno al Consiglio Regionale; j) le attività di cerimoniale e di rappresentanza degli organi consiliari e i connessi adempimenti amministrativi; k) la tenuta dell’archivio storico dei Consiglieri regionali anche per mezzo della collaborazione delle sezioni e dei servizi del Consiglio;
l) la comunicazione interna;
m) la formazione e aggiornamento del personale del Consiglio attraverso un piano predisposto dalla competente struttura sulla base delle proposte dei dirigenti delle sezioni e dei servizi e di propri progetti formativi di carattere intersettoriale e approvato dall’Ufficio di Presidenza;
n) il funzionamento del sistema dei controlli, la verifica della produttività delle strutture consiliari e il raggiungimento dei risultati, attraverso la struttura competente e secondo criteri definiti dall’Ufficio di Presidenza;
o) il corretto svolgimento delle relazioni sindacali;
p) il coordinamento dell’attività del Comitato di consulenza tecnico-legislativa;
q) la presentazione all’Ufficio di Presidenza, anche su richiesta dei dirigenti delle sezioni degli atti modificativi, soppressivi e/o integrativi delle strutture consiliari.


Ha ideato e realizzato l’Accordo di networking S.M.A.R.T.@pulia – Spazi e Modelli Agili per una Rete Territoriale in Puglia, premiato quale progetto di valore il 20 giugno 2022 dal Ministro della Pubblica Amministrazione, nell’ambito della call to action “Valore pubblico. La pubblica amministrazione che funziona”, indetta da SDA Bocconi, iniziativa, patrocinata dal Dipartimento della funzione pubblica, Anci e Upi, nata per incentivare l’innovazione e la modernizzazione del settore pubblico, valorizzando le buone pratiche esistenti a livello nazionale: https://www.consiglio.puglia.it/valore-pubblico
È Responsabile per la protezione dei dati per il Consiglio Regionale (Deliberazione n. 44 del 22 giugno 2021)
Da marzo 2015 a ottobre 2015, è stata Responsabile della Prevenzione della Corruzione della Regione Puglia, (Deliberazione della Giunta Regionale n. 437 del 2015).
In tale veste è chiamata a:
-elaborare la proposta di Piano della prevenzione, adottato dall’organo di indirizzo politico di ciascuna amministrazione;
-definire appropriate procedure per selezionare e formare i dipendenti destinati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione;
-verificare l’efficace attuazione del Piano e la sua idoneità;
-proporre modifiche al Piano in caso di accertamento di significative violazioni o di mutamenti dell’organizzazione;
-verificare, d’intesa con il dirigente competente, l’effettiva rotazione degli incarichi negli uffici proposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione;
-individuare il personale da inserire nei percorsi di formazione sui temi dell’etica e della legalità.
Ha predisposto la nota informativa n. 1/2013, con la quale sono forniti chiarimenti relativamente alle numerose ed importanti novità normative, finalizzate a prevenire e reprimere fenomeni di illegalità e corruzione nella P.A. di cui alla L. n. 190/2012, nell’anno 2014.
Ha curato la raccolta e pubblicazione delle dichiarazioni rese da parte dei dirigenti sulla insussistenza di cause di incompatibilità e inconferibilità degli incarichi ex D. Lgs. n. 39/2013.

Ha adottato i criteri per la rotazione degli incarichi dirigenziali. Tale strumento di programmazione e di amministrazione ha delineato la strategia di prevenzione adottata dalla Giunta Regionale al fine di prevenire, disincentivare e contrastare eventuali comportamenti abnormi di stampo corruttivo. Tale sistema è finalizzato a corrispondere meglio alle esigenze dei cittadini/utenti, delle imprese, degli operatori sociali e di favorire una proficua collaborazione, per i fini ivi previsti, perseguendo obiettivi di corretta gestione delle risorse umane e finanziarie e promuovendo forme di ottimizzazione delle attività e dei procedimenti. tanto, in una prospettiva di unificazione di metodologie, criteri e prassi a livello di sistema regionale delle agenzie, delle società controllate e partecipate.

Da ottobre 2013 al 15 novembre 2015, è stata Responsabile della Trasparenza della Regione Puglia, (Deliberazione della Giunta Regionale n. 1622 del 2013).
In tale veste ha svolto:

-la funzione di controllo sull’esatto adempimento relativo agli obblighi di pubblicazione, garantendo l’aggiornamento. Nel caso di mancato o ritardato adempimento, segnalando tali casi all’organo di indirizzo politico, all’organismo di valutazione e, nei casi più gravi, al titolare del potere disciplinare;
-il compito di controllare e assicurare la regolare attuazione dell’istituto dell’accesso civico previsto dall’art. 5 del D. Lgs. n. 33/2013;
-l’attività di coordinamento per la costituzione della sezione del sito web denominata “Amministrazione Trasparente” e, in seguito, per la sistemazione dei contenuti già presenti sui siti tematici della Regione Puglia che erano soggetti ad obbligo di pubblicazione;
-dettato Linee guida per l’applicazione della normativa sulla trasparenza per le agenzie e le società partecipate che fanno capo all’ente regionale;
-predisposto il testo del Codice di comportamento per i dipendenti della regione adottato con D.G.R. n. 1423/2014 che integra e specifica il Codice di comportamento nazionale, di cui al D.P.R. n. 62/2013 nel rispetto dei criteri, delle linee guida e dei modelli predisposti dall'autorità nazionale anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche;
-organizzato Giornate della trasparenza per i dipendenti della Regione Puglia e, in quella del 10.02.2015, ha partecipato come relatore proponendo un intervento dal titolo “La trasparenza e il diritto a conoscere. L’esperienza della Regione Puglia”.
-redatto e adottato i programmi della trasparenza per gli anni 2013, 2014, 2015, che hanno disegnato le linee strategiche per la predisposizione del flusso informativo destinato a confluire nella sezione Amministrazione Trasparente del sito istituzionale della Regione.
In seno alla Conferenza delle Regioni, ha predisposto una disciplina, condivisa dalle altre regioni, relativa al Codice di comportamento e a quello riveniente dalla normativa anticorruzione per la rotazione degli incarichi dirigenziali. Ha, altresì, proposto modifiche all’Autorità Nazionale per la prevenzione della corruzione per una nuova definizione degli obblighi di legge in tema di trasparenza e anticorruzione.


Dal 31 dicembre 2012 al 1° novembre 2015, è stata Direttore dell’Area Organizzazione e Riforma dell’Amministrazione della Regione Puglia (Deliberazione della Giunta Regionale n. 3033 del 27 dicembre 2012).
Nell’esercizio delle proprie competenze e nell’ambito delle attività e funzioni rientranti nell’area di appartenenza, ha:
-assicurato una governance innovativa e integrata delle politiche di cooperazione istituzionale e territoriale;
-curato l’integrazione e il coordinamento degli strumenti di programmazione e degli interventi normativi e regolamentari di pertinenza;
-definito, nell’ambito del programma del governo regionale e degli strumenti di programmazione strategica, le attività prioritarie traguardabili entro la fine dell’incarico;
-supportato l’attuazione del processo di decentramento delle funzioni amministrative verso il sistema delle autonomie locali;
-orientato l’azione amministrativa verso un’armonica integrazione con gli enti regionali strumentali al fine di esaltare le sinergie;
-promosso un insieme di procedure e soluzioni improntate ai criteri di semplificazione e innovazione amministrativa idonee a valorizzare le competenze e il ruolo dei dipendenti regionali;
-curato la valutazione degli effetti prodotti dall’azione pubblica e della qualità delle procedure e degli atti adottati;
-introdotto nell’azione dell’amministrazione adeguate modalità di auditing dei cittadini e dei dipendenti;
-assicurato la riduzione e qualificazione della spesa pubblica.


In tale veste, si è occupata di:

-trasferimento degli uffici presso la sede di via Gentile, procedendo a implementare i processi di pianificazione e di sistemazione riguardanti la complessiva organizzazione lavorativa e logistica onde assicurare una sempre più ottimale e funzionale sistemazione del lavoro e della unità, avendo cura di porre particolare attenzione alle attività caratterizzate da continui rapporti con l’utenza esterna, in modo tale da poter stabilire la loro sistemazione in aree destinate a servizi comuni di più facile accesso. In relazione a tali adempimenti si è provveduto a fornire indicazioni dettagliate e informazioni attraverso un costante coordinamento con i direttori interessati;
-personale con contratto di lavoro a tempo determinato. Nell’ambito del complesso quadro normativo vigente e delle politiche assunzionali della Regione Puglia, è stato predisposto apposito d.d.l. cui è seguita la successiva approvazione da parte del consiglio con la L.R. n. 47/2014;
-“Legge Delrio”. Relativamente all’attuazione della legge e alla riallocazione delle funzioni delle Province, si è predisposta l’istituzione dell’osservatorio regionale ai sensi dell’art. 1, comma 91, della legge n. 56/2014, approvata con deliberazione della Giunta Regionale n. 1956 del 9/10/2014. Il 30 dicembre 2014 la Regione Puglia ha adottato in Giunta Regionale il d.d.l. n. 37, recante “Disposizioni sul riordino delle funzioni amministrative regionali nel nuovo sistema delle autonomie locali della Puglia”. Il d.d.l. intende attribuire ai Comuni e alle loro forme associative, ivi compresi i nuovi enti di area vasta e la Città metropolitana, quelle funzioni che si prestano ad essere esercitate dal livello istituzionale di maggior prossimità al cittadino, attribuendo alla Regione esclusivamente le funzioni, tra quelle attualmente esercitate dalle Province, che presentano manifeste incompatibilità con la natura associativa di Comuni che avranno i nuovi enti, previa preventiva intesa da raggiungere in sede di osservatorio regionale con gli stessi, assumendo il dato di partenza che tutti i compiti già conferiti e/o delegati dalla Regione alle Province in passato possono essere esercitati dalle nuove Province e dalla Città metropolitana di Bari in sostituzione della omologa Provincia;
-organizzazione delle attività connesse alle consultazioni elettorali di cui alla L.R. n. 2/2005: definizione transattiva delle pendenze economiche relative alle consultazioni elettorali regionali del 2000 e del 2005 e del 2010 con alcuni Comuni pugliesi;
-predisposizione della “disciplina dell’esercizio associato delle funzioni comunali”, adottata con L.R. n. 34/2014, con la quale la Regione ha intrapreso un percorso riformatore ampio e innovativo della governance locale che favorisce il riordino delle funzioni amministrative alla luce delle novità introdotte dalla Legge n. 56/2014;
-predisposizione del Testo unico degli enti locali che ordina la normativa regionale esistente in materia di enti locali (norme in materia di circoscrizioni comunali e rapporti patrimoniali ed economico finanziari tra Comuni; norme in materia di raccolta e smaltimento dei rifiuti e trasporto pubblico locale; norme in materia di conferimento di funzioni al sistema delle autonomie locali; norme per l’esercizio associato delle funzioni comunali). Il Testo unico ha consentito di semplificare e razionalizzare l’intera materia, agevolando la consultazione da parte dell’utenza;
-individuazione della struttura amministrativa per la razionalizzazione e l’aggregazione della spesa della Regione, in attuazione dell’art. 22 della L.R. n. 37/2014. Con la L.R. n. 37 del 1.8.2014, ha designato la società in house Innovapuglia S.p.A. “soggetto aggregatore della Regione Puglia, nella sua qualità di centrale di committenza, costituita ai sensi del comma 445, dell’articolo 1, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato), e di centrale di acquisto territoriale, ai sensi dell’articolo 33 del decreto legislativo n. 163/2006”. Per tali motivazioni, con deliberazione della Giunta Regionale n. 2356 del 18 dicembre 2014, all’interno dell’area organizzazione e riforma dell’amministrazione, è stato istituito il Servizio programmazione acquisti al quale sono state attribuite numerose funzioni;
-implementazione della Piattaforma Diogene: unico sistema regionale finalizzato anche alla gestione del flusso documentale. Detta piattaforma, oltre a rappresentare un sistema di archivio elettronico "leggero" e disponibile a tutti gli utenti regionali, garantisce la circolazione di dati e notizie che, in qualche modo, può diminuire le attività di protocollazione interna, scongiurare smarrimenti o ritardi dell'assegnazione formale della posta anche esterna, assicurare la tracciabilità di tutti gli interventi fatti dall'operatore sul sistema. Nel campo dell'innovazione tecnologica, ha rappresentato un’opportunità per la Regione sotto il profilo della semplificazione, della migliore e più efficace comunicazione;
-ideazione del progetto, svolto con la collaborazione tecnica del Formez, relativo alla L.R. n. 24 del 28.9.2011, “Norme sulla partecipazione della Regione Puglia alla formazione e attuazione del diritto dell’Unione europea”. Legge UE regionale 2014. Il Consiglio regionale ha adottato la deliberazione 25 luglio 2014, n. 274 “sessione comunitaria 2014. Indirizzi relativi alla partecipazione della Regione Puglia alla formazione ed attuazione delle politiche e del diritto dell’Unione europea. Approvazione risoluzione”. Con tale importante atto si è dato inizio ad un primo e decisivo impulso alla attuazione del dettato normativo, con particolare riferimento alla fase ascendente, della legge regionale n. 24 del 2011, e, in particolare, all’art. 6, che prevede l’annuale sessione europea del Consiglio Regionale. La richiamata Deliberazione ha espresso e formulato valutazioni, impegni e suggerito indicazioni con riferimento:
-al programma della passata presidenza italiana del consiglio dell’unione europea;
-alle politiche dell’Unione europea, all’esame del programma di lavoro della Commissione europea per l’anno 2014;
-alla partecipazione della Regione Puglia alla formazione del diritto dell’Unione europea;
-alla partecipazione della Regione Puglia all’attuazione del diritto dell’Unione europea;
-al metodo di lavoro della Regione Puglia in merito alla formazione ed all’attuazione del diritto e delle politiche dell’Unione europea.
-predisposizione delle direttive per le agenzie regionali, gli enti strumentali, le società a partecipazione regionale, diretta ed indiretta, totalitaria o di controllo della Regione Puglia in materia di razionalizzazione e contenimento della spesa di personale - Linee di indirizzo a valere per l’anno 2014. Tanto si è reso necessario ai fini della applicazione da parte degli enti controllati del regime vincolistico a carico dell’ente vigilante in materia di personale e, altresì, delle disposizioni che stabiliscono obblighi di contenimento degli oneri contrattuali, del trattamento economico ed indennitario e dei tetti di spesa per consulenze. Attraverso una attenta e capziosa procedura ricognitiva degli organismi vigilati, è stato definito e qualificato il perimetro applicativo delle vigenti disposizioni normative in materia di contenimento della spesa del personale, secondo lo specifico profilo di ciascun ente;
-predisposizione della disciplina dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi. Con il "Regolamento per la disciplina dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi di competenza della Giunta regionale" unitamente all’allegato “A”, approvato con D.G.R. n. 51 del 29.01.2015 (ex art. 44, comma 2, dello Statuto della Regione Puglia) si può ritenere completata l’attività di analisi dei tempi procedimentali, nonché delle fonti disciplinanti i singoli procedimenti di competenza della Giunta Regionale, aventi rilevanza esterna, avviati d'ufficio o su iniziativa di parte, disciplinati da speciali disposizioni di legge (e quindi non soggetti al termine generale di cui all'art. 2, della L. n. 241/1990);
-partecipato alla predisposizione della disciplina recante il Codice deontologico e di comportamento per personale della polizia locale, adottata con regolamento regionale n. 8 del 18 aprile 2014.
È stata referente del Progetto Esperi@ che impegna la Regione Puglia nella transizione dal vecchio quadro di programmazione (2007-2013) al nuovo quadro di programmazione (20014-2020) alla più stretta integrazione tra le politiche e ad una maggiore connessione tra obiettivi, risultati da conseguire e che rappresenta una straordinaria occasione per promuovere una crescita complessiva della struttura regionale. Tale progetto denominato Esperi@, da realizzare da parte di Formez PA, si propone di promuovere percorsi di riqualificazione e di aggiornamento del personale di comparto e della dirigenza, al fine di consolidare le competenze acquisite nel periodo precedente e finalizzare le capacità professionali sviluppate con riferimento all’attuazione e alla gestione degli interventi, al monitoraggio e alla valutazione, al controllo della regolarità contabile e amministrativa. La finalità del progetto, è altresì, quella di promuovere un percorso di formazione specialistica per figure professionali nuove, capaci di promuovere la qualità dei risultati, capacità di coinvolgimento della cittadinanza e del sistema di imprese ad una partecipazione attiva e diretta, in un contesto di programmazione e di attuazione sempre più complesso che richiede competenze multidisciplinari e intersettoriali per integrare fondi regionali, nazionali e comunitari, interventi territoriali e sovra territoriali, interventi strutturali e di valorizzazione delle risorse.

È stata delegata dal Presidente della Giunta Regionale alla partecipazione all’assemblea degli associati del Formez PA, per il piano del commissario straordinario ex art. 20, del D.L. n. 90/2014. Ha curato le determinazioni conseguenti.

Dirigente del Servizio Personale e Organizzazione della Regione Puglia, dal 4 gennaio 2010.

Ha ricoperto l’incarico di:

-Presidente della delegazione trattante e in tale veste coordinato le relazioni sindacali per il personale di comparto e per la dirigenza;
-Referente per la Regione Puglia del tavolo tecnico della Conferenza Stato-Regioni in qualità di:
-componente del gruppo di lavoro per le materie in tema di personale e affari istituzionali;
-componente del gruppo di lavoro dei Responsabili della trasparenza e della prevenzione della corruzione;
-componente del Comitato di settore regioni-sanità chiamato ad esprimersi sulle questioni afferenti alle materie riguardanti la sanità e il personale delle Regioni.
-Componente di numerose commissioni di esame e di valutazione.

In tale veste, si è occupata:

-degli assetti organizzativi della Regione Puglia, nonché delle problematiche connesse alle procedure complesse di riorganizzazione e innovazione, anche in relazione agli adempimenti richiesti dalla sopravvenuta normativa;
-delle dinamiche assunzionali e di programmazione delle politiche del personale, di concertazione e contrattazione sindacale e di gestione dei diversi aspetti afferenti al rapporto di lavoro pubblico;
-della redazione del Piano della performance della Regione Puglia per gli anni dal 2011 al 2014;
-della redazione di numerosi regolamenti e circolari per la disciplina degli istituti contrattuali e di legge connessi al rapporto di lavoro pubblico;
-della stesura di varie norme regionali in materia di personale, decentramento amministrativo, contenimento della spesa e valutazione della performance;
-del supporto alla Conferenza di direzione di cui al DPGR n. 161/2008, nelle materie del personale e dell’organizzazione;
-dell’esercizio del potere disciplinare nei casi previsti dalla normativa di legge e rivenienti dal contratto collettivo di lavoro regioni EE.LL. per quanto riguarda il personale dirigente e il personale di comparto.

Dirigente dell’Ufficio Gestione del ruolo e Contenzioso del personale, presso il Servizio Personale e Organizzazione dell’Assessorato alla Trasparenza e Cittadinanza attiva della Regione Puglia, dal 1° settembre 2005.

Oltre alle competenze ascritte all’Ufficio, si è occupata:

-degli adempimenti conseguenti all’adozione del nuovo assetto organizzativo della Presidenza e della Giunta Regionale, avvenuto con il DPGR n. 161/08;
-della predisposizione di bandi per la selezione delle candidature per il conferimento dell’incarico di direttore di Area;
-della redazione dei contratti di lavoro subordinato a tempo determinato di Direttori di Area;
-della predisposizione della deliberazione con la quale la Giunta Regionale ha individuato i direttori di Area e conferito loro obiettivi ed ha approvato l’organigramma transitorio.

Ha, inoltre:

-curato la formulazione degli avvisi pubblici per l’assunzione di n. 80 unità di personale di categoria C e relativi atti dirigenziali e ha partecipato alla redazione di bandi per l’assunzione di 90 unità di personale interno per la categoria C e relativi atti dirigenziali;
-proceduto ad attenta disamina dell’andamento del “fondo della dirigenza regionale” sin dalla sua costituzione;
-partecipato al Tavolo tecnico e a quello decentrato per l’esame di alcune istanze presentate dalle OO.SS. miranti a riconoscere alcuni istituti contrattuali a favore del personale dirigenziale regionale;
-fatto parte della delegazione trattante di parte pubblica per la disciplina del principio di onnicomprensività della retribuzione dei dirigenti pubblici, predisponendo specifiche circolari esplicative interne e curando la predisposizione degli atti relativi all’accreditamento delle somme oggetto di incarichi ricadenti nel principio di onnicomprensività;
-partecipato alla redazione del Regolamento di disciplina degli incarichi di collaborazione coordinata e continuata;
-partecipato ai vari incontri presso la Conferenza Stato-Regioni per la definizione dello schema di DPCM previsto dall’art. 76, comma 6, Cost. e per la formulazione dell’atto di indirizzo alle Regioni in materia di assenze del personale, come innovate dall’art. 71 della L. n. 133/2008;
-redatto specifica Circolare per la disciplina delle assenze dal servizio a seguito delle modifiche introdotte dalla L. n. 133/2008, art. 71;
-redatto la disciplina per il trattenimento in servizio dei dipendenti e per la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro dei dirigenti regionali;
-predisposto numerose relazioni alla Corte dei Conti relative a vicende oggetto di indagine da parte dell’organo di controllo.
È stata più volte nominata dalla Giunta Regionale componente di Commissione per la selezione di unità di personale.
In qualità di Dirigente dell’Ufficio contrattazione e relazioni sindacali, ha curato la contrattazione decentrata e le relazioni sindacali dal 2005 al 2006.
Direttore amministrativo, a seguito di concorso interno, presso il Ministero Lavori pubblici -Provveditorato alle Opere pubbliche Bari, dal 2001
Presso l’Ufficio si è occupata di espropriazioni, contenzioso, cooperative, conferenze di servizi. E’ stata relatore presso il Comitato tecnico amministrativo, nonché Presidente di gara per l’appalto dei lavori dal suo ufficio.
Funzionario amministrativo presso il Ministero Lavori pubblici - Provveditorato alle Opere pubbliche Perugia – dal 1994
Nel 1991 ha conseguito il Diploma di Laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bari con il punteggio di 110/110 e lode.
Nel 1995 ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione legale.
Nel 1993 ha partecipato al Corso presso la Scuola Superiore della P.A. di Roma, a seguito di superamento del concorso bandito dalla Presidenza dei Ministri per impiegati civili dello stato della 8° Q.F.
Nel 1996 ha conseguito il perfezionamento in Criminologia preso l’Università degli Studi di Bari.
Nel 1999, ha conseguito la specializzazione in Diritto dell’economia urbana presso l’Università degli Studi di Bari, Facoltà di Economia e Commercio, a seguito di un corso di studi triennale e previo superamento di esame finale.

Ha realizzato le seguenti pubblicazioni:

-“Acquedotto pubblico pugliese e il Sistema idrico integrato”, edito da Cacucci;
-“Il Palazzo dell’Acquedotto nell’architettura nel Novecento”, edito da Adda editore.
-“Il Diritto costituzionale e il Diritto regionale della Puglia”, edito da Giappichelli (2 dicembre 2016); Collana: diritto costituzionale regionale.
-Aldo Moro: “per ricordare”, edito dal Consiglio Regionale della Puglia.
-“L’umano nella politica”, in “L’arte di essere umani. Riflessioni, esperienze educative e responsabilità sociali” (a cura di Pasquale Rubini e Viviana De Angelis) – Ecumenica editrice Bari, (2022).
È autrice di articoli di giornali su AQP, acqua pubblica; Acqua bene pubblico.
Ha svolto docenze:
-presso la Facoltà di Economia e Commercio di Foggia, in qualità di esperta in gestione del personale e lavoro pubblico;
-presso Master SPEGEA, in qualità di esperta in gestione del personale e lavoro pubblico;
-presso il Corso di alta formazione della Regione Puglia destinato ai dirigenti regionali su “La figura e il ruolo del dirigente tra autonomia e responsabilità”;
-presso il Comune di Francavilla Fontana – Corso di formazione del personale dipendente su “Lavoro pubblico e D. Lgs. n. 150/2009”.
Ha curato e svolto relazioni:
- Giornata della trasparenza 2022, organizzata dalla Regione Puglia il 7.11.2022 su “Obiettivi di Valore pubblico e PIAO”. Relazione dal titolo “Le esperienze del Consiglio Regionale della Puglia nella prospettiva della programmazione integrata: presente e futuro”
- Convegno di studi “L’Obiettivo 5 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite tra partecipazione, rappresentanza e crimini di genere” – Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, 6-7 ottobre 2022
- Partecipazione ad evento “Le infiltrazioni mafiose nelle amministrazioni pubbliche” – Corato, 1° ottobre 2022
- Convegno su “Aldo Moro: per ricordare”
- Convegno su Accesso pubblico generalizzato
- Convegni sulla customer satisfaction, organizzato da Formez PA
- Convegno Forum PA su “Crisi economica, protezione sociale e ruolo della PA”
- Esperta nei processi di valutazione della performance organizzativa e individuale
- Autrice di alcuni scritti in materia di dirigenza pubblica e connesse problematicità
- Giornata sulla trasparenza organizzata dalla Regione Puglia il 10.02.2015 - intervento dal titolo “La trasparenza e il diritto a conoscere. L’esperienza della Regione Puglia”
- Convegno presso Regione Puglia, organizzato dal Comitato Unico di Garanzia della Regione Puglia, dall’Ufficio nazionale antidiscriminazione razziali a difesa delle differenze e dall’Inail – su “La valorizzazione del benessere organizzativo ed il contrasto alle discriminazioni promozione di buone prassi”
- Convegno presso Fiera del Levante su “Verso la nuova governance degli enti” prendendo spunto dall’«Allegoria del buono e del cattivo governo» di Ambrogio Lorenzetti.

 

Per conto della Regione Puglia ha promosso tre diversi Corsi di Alta formazione per la dirigenza regionale aventi ad oggetto:
-“La gestione economico-finanziaria dell’amministrazione regionale – Controllo esterno della Corte dei Conti”
- “Status, poteri e responsabilità del dirigente”
-“La politica regionale dell’Unione europea e l’Obiettivo 3: cooperazione territoriale europea”.

Ai suddetti corsi ha partecipato anche in veste di relatrice, curando, in particolar modo, la figura ed il ruolo del dirigente tra autonomia e responsabilità.

aggiornato il
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