Par Condicio

La legge 28/2000 promuove e disciplina la parità di trattamento e l’imparzialità, rispetto a tutti i soggetti politici, l’accesso ai mezzi di informazione per la comunicazione politica.  Detta la disciplina per i programmi di informazione e comunicazione politica, distinguendo fra due diversi periodi: quello non elettorale, e quello elettorale. La Par Condicio disciplina anche la comunicazione istituzionale delle amministrazioni pubbliche in periodo elettorale (art. 9 L28/00 - Disciplina della Comunicazione Istituzionale e Obblighi di Informazione).  In ambito locale, le emittenti televisive e radiofoniche devono garantire il pluralismo, attraverso la parità di trattamento, l’obiettività, l’imparzialità, e l’equità sia nei programmi di informazione che nei programmi di comunicazione politica (L.313/03).  A vigilare, sul rispetto di tali principi e delle conseguenti regole in ambito locale è il Co.re.com che svolge tre tipologie di attività:  Consulenza e informazione, sia nei confronti delle emittenti radiotelevisive che dei soggetti politici; Istruttoria delle segnalazioni di violazione e convocazione delle parti per giungere ad una soluzione compositiva; Gestione degli spazi pubblicitari riservati dalle emittenti radiotelevisive ai soggetti politici per la messa in onda dei messaggi autogestiti (MAG) e rendicontazione dei rimborsi spettanti alle emittenti, sulla base del numero di spot elettorali attribuiti a ciascuna di essa dal riparto elaborato dal Co.re.com.   Normativa di Riferimento  Legge 28/2000 come modificata dalla Legge 313/2003